giovedì 7 febbraio 2013

Parliamo di programmi? Sarà dura ma ci provo....

innanzitutto, come fa ha fatto Micromega (che é un pò il mio faro politico), faccio outing:
  1. sono orientato a votare ... già questo potrebbe essere "positivo", no?
  2. darò un voto disgiunto;
  3. alla Camera voterò per Rivoluzione civile;
  4. Al Senato per M5S.
Spero di non sconvolgere nessun ormone in giro per la rete e fuori da essa ma ho deciso che questa é la strada per uscire dalla ghigliottina in cui ci hanno ficcato: volenti o nolenti
p.s.
se qualcuno se ne sente disturbato può andare oltre questo blog, per me é uguale....
.... e ora veniamo al sodo: magari ce ne fosse di roba soda, e invece mi devo "accontentare" di quello che c'é; partiamo da quello che c'é e non é poco credetemi.
M5S, o meglio Grillo, ha pubblicato una lettera agli elettori con i 20 punti principali del VERO che trovate al link "programma" del movimento e da essi stasera partiamo:
  1. reddito di cittadinanza, assolutamente d'accordo un fatto di civiltà;
  2. misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa, anche qui nulla da dire; ma c'é un ma..... come? Perché una parte del problema del paese risiede proprio nella micro struttura economica dell'imprenditoria nostrana cosa che va bene, per la naturale agibilità che hanno, quando l'eonomia tira, ma quando vanno male.... é un problema e non sempre é colpa del fisco, anzi spesso qualche focolaio di evasione s'annida poprio lì, quindi? come la mettiamo?
  3. Legge anticorruzione, sacrosanta!!!! Era ora.
  4. Informatizzazione e semplificazione dello Stato; benissimo, come? Ad esempio nei beni culturali che si fa? digitalizziamo pompei e poi la lasciamo crollare definitivamente? Non credo.. sarebbe meglio dire che si snelliscono le procedure burocratiche attivando finalmente un vero sportello unico per cittadini e imprese con accesso gratuito da un unico punto per tutta la pubblica amministrazione senza che ci si mettano fra i piedi burocretini di stato gelosi solo della propria piccola fetta di potee... se s'intende, come credo, ciò allora ci siamo altrimenti temo che é un enorme buco nell'acqua e basta....
  5. Abolizione dei contributi pubblici ai partiti; benissimo oltre le mie più rosee aspettative ma perché non andare oltre? Creiamo un bel 5 per mille per i cittadini che così possono scegliere, se vogliono, se destinarlo o meno alla politica CAPIAMOCI BENE: ALLA POLITICA NON AI PARTITI cioè io firmo la somma ma poi, in base ai soli voti presi, si da una quota al partito.. tutto qui, non un cent di più.
  6. Istituzione di un "politometro" per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni; ok ma se "sono uomini pubblici" devono essere trasparenti... caso mai se sono pescati con le mani nella marmellata devono pagare e restituire il maltolto e non solo ma dimettersi ed essere perseguiti penalmente, fiscalmente, amministrativamente.. così va bene no?
  7. Referendum propositivo e senza quorum; bene e poi? Perché invece oltre al referendum non si prevede che .... la politica fa le leggi e "ausculta" nel corso della approvazione i cittadini? così funziona, no? E magari perché non rendere obbligatorio, per certe materie, il referendum?
  8. Referendum sulla permanenza nell'euro; oooohhhh qui ci siamo.. temo però che la gente non ne voglia uscire se non ha valide alternative ci vuole altro, ossia varare leggi pregnanti che, se si esce dall'euro, creano un paracadute reale per salari, prezzi, tariffe, ecc. in modo da evitare svalutazioni e speculazioni selvagge che sempre ci sono in questi casi... argentina docet, no? Quindi, e qui mi cito scusandomi, basterebeb alcune misure fiscali e legislative (tipo reintroduzione del fiscal drag o del falso in bilancio per esempio) che aiutano l'economia con soldi freschi dello stato che ritorna ad essere protagonista economico, qui ci vuole un Keynes per l'economia e un Berlin per la parte politica.. bastano questi due per farci risalire, senza nemmeno andare molto lontano ideologicamente..
  9. Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare con voto palese; bé qui basta applicare la Costituzione, basta e avanza....
  10. Una sola rete televisiva pubblica, indipendente dai partiti: dov'é la novità? Io andrei oltre perché basterebbe rendere la Rai come la BBC e creare un organo di vigilanza con tecnici VERI (penso a Carlo Freccero per fare un nome) nominati NON dai partiti ma dalla società civile e ratificati dal Parlamento che al massimo può chiedere una seconda terna di proposte (io penso a un massimo di tre con uno stipendio massimo di 200 mila euro con un mandato di 4 anni non rinnovabile immediatamente).. non va bene così?
  11. Elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato; dov'è la novità? dovrebbe essere sempre così, ma ricordo che in questo paese fu fatto un referendum popolare che prevedeva un sistema misto elettorale a preferenza unica, perché non tornare a quello con qualche correzione e una seria lotta al voto di scambio mandando in galera qualche "facilitatore di voti" e rompendo il circolo politica/mafie/voto di scambio?
  12. Massimo due mandati elettivi. Anche troppi due ma va bene così..
  13. legge sul conflitto d'interesse; qui si comincia a ragionare!!!! e assieme a essa anche una completa riforma del sistema delle telecomunicazioni, in pratica la cancellazione della gasparri e, aggiungerei, eliminaizone di tutte le leggi in materia a partire dal 1980....
  14. Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica, ma come? Io una idea ce l'avrei.... se si decide che il debito estero (600 mld di euro) non si paga e, contemporaneamente, si decide che il debito da "derivati" non si restituisce (con annesse azioni legali di responsabilità verso quegli amministratori pubblici che li hanno sottoscritti... e altrettante azioni verso quei banchieri che li hanno fatti sottoscrivere), altri 100 mld di euro (solo mps ha stabilito per ora 1 mld di euro di debito da derivati immaginate l'intero sistema bancario italiano cos'abbia in pancia) bé con questi soldi e con gestori seri e onesti si può fare moltissimo, no? E le banche? Che falliscano pure visto che esiste un fondo interbancario che obbliga le banche a mettere a riserva i soldi dei depositi e conti al di sotto dei 100 mila euro.....
  15. Abolizione del finanziamento pubblico, diretto e indiretto, ai giornali, nulla da dire... condivido e sottoscrivo.
  16. Accesso gratuito alla rete per cittadinanza.. io direi di più: rete pubblica con gestori in concorrenza fra loro che pagano canoni che servono SOLO alla manutenzione e al potenziamento della stessa rete; accesso diretto da un lato e diritti digitali incastonati nella Costituzione.... così va neglio, no?
  17. Abolizione dell'IMU sulla prima casa... bé non esageriamo. imu pagata in base al reddito catastale vero ... dopo una seria riforma catastale incrociata con il famoso catasto elettrico per beccare furbi e furbetti e, contemporaneamente, ridando progressività all'imposta ma soprattutto pesantissima imu su seconde e terze case e NIENTE ESENZIONI per castelli, chiese, ecc. come da principio liberale "libera chiesa in libero stato (di cavouriana memoria)" o come dicono qui in zona "volere cammello, pagare moneta".....
  18. Non pignorabilità della prima casa, nulla da dire.. ma chi la prima casa non ce l'ha ed é in affitto come il sottoscritto? Perché non prevedere una detraibilità dell'affitto al 70% del totale? E perché, con i proventi della tassa imu, non prevedere finanziamenti mirati all'edilizia per i lavoratori e per i meno abbienti in generale? In scienza delle finanze si chiama "tassa di scopo..."
  19. Eliminazione delle province, sottoscrivo ma aggiungerei riforma generale delle autonomie locali con imposizioni che per il 50% vanno ad esse ma sono mirate e con vincolo di bilancio, ossia NON POSSONO ESSERE STORNATE PER ALTRI AFFARUCCI e poi perché non togliere la Sanità alle Regioni visto il pessimo esito delle riforme, al limite se proprio vogliono gli si lascia qualche ambulatorio.... ma gli ospedali devono tornare allo Stato con la creazione di un agenzia nazionale ad hoc sul modello tedesco o inglese.... fate voi
  20. abolizione di equitalia.. anche qui é OK ma farei di più: rinnoverei l'intero sistema di giudizio fiscale prevedendo reati penali come "danno all'economia fiscale" o il mitico falso in bilancio; ma soprattutto per alcune prospettive di reato l'onere della prova DEV'ESSERE a carico del contribuente infedele.. magari per processi di entità non inferiore a 50 mila euro.
e tutto il resto, dové?
TAV, mercato del lavoro, finanza, art.18, precariato, acqua finalmente pubblica, monnezza pagata come servizio e non a privati evitando che le aziende facciano ricattucci come quello che bellamente e impunemente fanno con tanto di pubblicazione sui giornali, almeno qui in toscana, dove chiedono "l'anticipazione della tares" a marzo sennò bloccano la raccolta; ecc. di ciò che si dice?
Lunga ancora é la strada, mi pare.... ma rispetto agli altri é tantissimo perché se si realizzassero questi già saremmo un paese diverso.

mercoledì 6 febbraio 2013

arriva il nulla osta da berlino: si può fare... che paese siamo?

già ormai è chiaro: senza il nulla osta di berlino a roma non si fa nulla: elezioni o meno chi decide come e chi governa non é deciso a roma dagli elettori ma in germania, segnatamente dal sistema politico-economico della locomotiva tedesca (in affanno un pochino, ma sempre in marica).
E' stato un vero e proprio pellegrinaggio in terra santa quello del pd a berlino, senza il quale l'attacco della troika sarebbe immediato; facendosi conoscere invece sperano nella clemenza teutonica ..... almeno per i primi mesi, poi si vedrà. Una cosa é certa: gli elettori del pd dovranno ingoiare mr. Monti che sempre più si configura come il vero emissario della volontà tedesca nel nostro paese, colui (unto de...la signora) che farà da watchdog alla politica italiana la cui unica missione é la salvaguardia dell'interesse "europeo" e non certo quello italiano. Non é un caso che tutti gli argomenti "scottanti" che configurerebbero il pd come "sinistra" sono improvvisamente spariti dall'agenda bersaniana: art.18? Non si tocca; tav? si, mah, boh.... quien sabe (ma coop fa parte di uno dei consorzi, quindi....); debito pubblico provocato dai derivati? "ma di cosa stiamo parlando"? Rapporti con il mondo della finanza.... non abbiamo una banca ed abbiamo perso anche quella di famiglia, il MPS; e si potrebbe continuare perché improvvisamente il "programma" si é ristretto come una maglia messa in lavatrice, quasi asfittico, é diventato la fotocopia dell'agenda monti senza l'imprimatur del bocconiano ma con quello che conta davvero, nemmeno nascosto per la vergogna, di... berlino.
Naturalmente il problema é semplice, essendo improponibili alleanze spurie con ingroia e grillo gli elettori che ancora hanno il coraggio, masochistico, di votarli avranno di fronte un dilemma "amletico: o così o ..... berlusca alleato a monti; niente di pregnante da dire su corruzione, evasione, lavoro, precariato, derivati (il vero cancro del paese), ecc. un pò poco per avere i voti ma si sa che gli italioti sono ... italioti

martedì 5 febbraio 2013

funziona!! W l'italia..

... e luce fu. Alla fine il carattere italico vien fuori: l'amato capo recupera voti e consensi, non come si pensa, arrivando nel complesso del proprio schieramento al 32% (secondo Piepoli) ma soprattutto impressiona il calo bersanian-montiano e il recupero di Grillo; non é d'accordo con questi risultati datamedia, destra al 28, e tenendo presente che entrambi prevedono uno scostamento dal reale del 3% circa i dati sono ...... credibili: non è lo sfondamento che agogna e prevede ma é abbastanza per condizionare il quadro politico futuro (e far tornare al voto entro un anno e mezzo al massimo cuocendo a fuoco lento l'eventuale maggioranza) e preparare la sua rentrée come Capo del governo diciamo nel 2015.


Ebbene si, signori: non si tratta di rimonta perché l'area del non voto é sempre oltre il 30% circa e buona parte sono voti dell'amato capo che ancora non credono alle sue parole.. starete pensando: ma questo voto é di scambio? Si, lo é eccome: voti contro condoni, tagli, redistribuzione delle tasse su una sola parte della società, impunità legale e fiscale, convivenza, pacifica, con il malaffare, legislazione debole, ecc. ecc. se riesce a dare l'idea che manterrà lo status quo state pur certi che il non voto cambierà determinando il maggior peso.
Lo hanno capito anche i mercati finanziari che stanno già scontando non solo la "rinascita", ma pure le promesse e il futuro incerto.. elezioni comprese fra un anno un anno e mezzo circa; sapendo tutto ciò da bravi speculatori che vedono uno spread in rialzo e interessi e profitti in arrivo che fareste? Esattamente la stessa cosa: tifereste per l'amato capo; perché a mio parere il segnale che hanno mandato é chiaro e forte nel senso che dicevo nel post di ieri quindi sanno che continuerà a pesare ed é meglio mettere in cantiere profitti ora prima che arrivi la tempesta poi si vedrà, mal che va ci sono sempre i vari monti in panchina a fare i loro interessi e far impoverire gli agnelli sacrificali.... noi.

lunedì 4 febbraio 2013

mission accomplished!!

E' bastata un paio di sparate più grosse del solito che subito i "mercati" hanno mandato i segnali che ci si aspettava: spread in alto e vendite a gò gò.
Tutto calcolato? Certo, il nostro sta giocando d'azzardo e lo sa e al punto cui é arrivato non può tirarsi indietro:
  1. sa benissimo che una volta digerita la "paura" i mercati torneranno alla calma perché a loro non interessa chi ma cosa fa quando é al potere .... e sanno che l'amato capo non può vincere ma al massimo pareggiare con Monti che fa da arbitro e quindi son garantiti;
  2. il giochino lanciato si chiama "acchiappa l'indeciso" che in buona parte lo si trova in quei ceti che seguono pochissimo la politica da vicino e si limitano a sentire il tg o a seguire il vento come spira...... e se sentono puzza di condono potete scommetterci che tornano all'ovile con la coda fra le gambe nella pia illusione che a fronte di un condono tombale e di una semplice promessa di restituzione di qualche euro fatti due conti della serva .... non ci perdono ben sapendo che i soldini non saranno toccati ancora per qualche tempo.. mentre sanno anche che gli altri che pagano lo faranno anche per loro.
per uno così bastano queste due premesse per tentare il colpo, fare pari e patta (una cosa su cui non scommetteva qualche mese fa appena) e continuare a fare i propri interessi esattamente come prima: ha anche a disposizione una sorta di opposizione che gli é congeniale pur se minoritaria e da usare in caso di problemi criminalizzandola come colpevole di tutti i mali... facile facile, vero?
l'unica speranza, rimane solo questa, é che gli italioti non siano così .... come dire, faciloni da farsi abbindolare ma l'ideologia che da 20 anni imperversa per il paese sostiene esattamente questo: la somma degli interessi particolari fa (ma più realisticamente dovrebbe fare) l'interesse generale... o la maggioranza di essi che poi é la stessa cosa perché il termine esatto é individualismo esasperato che calcola il cent a fronte dei miliardi di euro di danni che fa all'intera comunità. Una minoranza che governa a scapito delle altre minoranze incapaci di allearsi fra loro e senza speranza: Weber c'aveva visto giusto nel teorizzarla e spiegarla così come aveva avuto ragione nel disegnare la sottostante classe "burocratica" che é la vera detentrice del potere perché ha la "conoscenza" delle cose.....come uscirne? sperando che la gente sappia guardare oltre il proprio naso; voi ci credete? io no....

domenica 3 febbraio 2013

come non dargli ragione..... in un altro paese però

Come si fa a non dargli ragione? Ha tirato fuori dal cilindro ...... l'idea delle cento pistole; un vero e proprio asso. Chi non vorrebbe abolire e/o ridurre: imu, irap, ire, ecc. ma la realtà, lui lo sa, é un altra cosa. Qui non siamo nel paese delle meraviglie dove alice gironzola e fa la sue scoperte, magari .. questo é il mondo reale, un duro mondo dove ogni singola cosa va prima che detta pesata e valutata e mai detta a cuor leggero, mai.
Se, poi, a contribuire a questa situazione é anche colui che tira fuori cose del genere, allora il problema é serio: perché c'é gente che é così disperata che crederebbe anche che esiste babbo natale, allora il problema é serio...... se si fosse votato un anno fa allora lo avrebbero sdraiato come un lenzuolo ma dopo un anno tutto cambia, la gente dimentica e si trova a dover scegliere con l'acqua alla gola e lo spazio d'azione é poco, tutto va bene ... pur di sognare.
E non é nemmeno il solo: anche chi ha introdotto le misure che hanno alzato la tassazione a livelli intollerabili s'é lanciato in questo gioco, come se le cose non le avesse fatte lui.. condendole anche con una buona dose di "flessibilità" sui diritto del lavoro per giunta con l'intento non di aiutare chi dovrebbe iniziare a lavorare ma abbassando le tutele di chi già, sono pochi ma ci sono, lavora in nome di un presuntissimo adeguamento a non si sa che cosa  in questo modo nascondendo il semplice fatto che l'obiettivo non é quello di creare opportunità reali di lavoro ma di precarizzare tutti: ha detto benissimo mr. B quando parlò di ... lavoratori a nero "legali" perché questo diventeremo, null'altro.
Fossimo un paese normale, ci si riderebbe su e si andrebbe avanti ma qui nel paese che ha inventato l'operetta.. é cosa ben diversa perché c'é ancora "vuol" credere pur sapendo che si tratta di balle, proprio balle.
Partendo dal presupposto che lo stesso FMI, e assieme a lui gli altri della cosiddetta troika, hanno riconosciuto che tutto, ricette per uscirne comprese, é SBAGLIATO perché basati su presupposti algoritmici che sottovalutavano l'impatto dell'austerity (questa é la formula "Forecast Error of ΔYi,t:t+1 = α + β Forecast of ΔFi,t:t+1|t + ε i,t:t+1,where ΔYi,t:t+1"  che ha dimostrato l'errore) é ora il momento di darci un bel taglio e cambiare strada....
Ma cosa sarebbe possibile fare, realmente?
  1. lo Stato dovrebbe pompare soldi nell'economia, per farlo si deve slegare dal carrozzone euro, creando, come hanno fatto in grecia, una moneta "virtuale" per il mercato interno;
  2. indurre la crescita occupazionale come fu fatto nel '29 attraverso il finanziamento diretto del lavoro, con quali soldi? Si va al punto 3;
  3. non pagare né il debito estero né il debito indotto da derivati che sono emessi sui btp pubblici e che così a maniche larghe banche e politici hanno sottoscritto;
  4. Rimodulare l'iva spingendo per i prodotti di massa salvaguardando i beni di prima necessità;
  5. lanciare un piano di "scolarizzazione" investendo sul futuro del paese... come a dire solo scommettendo sui giovani abbiamo possibilità.. basta finanziamenti ai privati nella scuola e nell'università che ci pensino da soli come da costituzione che prevede l'iniziativa privata "senza oneri per lo Stato";
  6. reintroduzione del reato di falso in bilancio, allargamento del reato di danno all'economia nazionale per coloro che non solo portano soldi all'estero ma anche li nascondono qui;
  7. imu "progressiva" sulla prima casa basata sul reddito e "pesante" su seconde e terze e... nessuna esenzione per castelli, chiese, e quant'altro;
  8. eliminazione dei finanziamenti a chiesa ed enti ecclesiastici che non siano caritatevoli.....
  9. nessun F35, né sommegibili né altre cose del genere che servono solo a ingrassare industria bellica e..... far giocare qualche generalone a chi ce l'ha più grosso.... non siamo in guerra.
  10. accentrare la gestione della sanità, a livello regionale é evidente il fallimento, in modo da garantire un minimo di prestazioni per i cittadini naturalmente in base al reddito e alle condizioni sociali;
  11. guerra al malaffare ... niente regali alla malavita e alle sue estensioni "politiche", chi sbaglia paga e nessuno scrupolo per politici corrotti;
.. avete conoscenza che qualcuno proponga cose del genere? io no... ma ho conoscenza di tante sparate, promesse, balle che si stanno tirando fuori pur di accaparrarsi qualche voto e far distogliere lo sguardo degli elettori dai veri e pressanti problemi che hanno di fronte e che hanno come resposanbili proprio coloro che negli ultimi 20 anni c'hanno governato ... a partire dalla cosiddetta sinistra, connotatasi come una destra liberal, fino ai banchieri e ai demagoghi....

test velocità

Test ADSL Con il nostro tool potrete misurare subito e gratuitamente la velocità del vostro collegamento internet e ADSL. (c) speedtest-italy.com - Test ADSL

Il Bloggatore